02 Mar Novità Decreto Milleproroghe 2015
Le principali novità fiscali apportate dalla conversione del D.L. 192/2014 c.d. Decreto Milleproroghe.
Regime dei minimi : è disposta la riapertura del regime agevolato di vantaggio per l’imprenditoria giovanile di cui al D.L. 98/2011 anche ai contribuenti che abbiano avviato l’attività nel 2015. Sarà il comportamento concludente del soggetto persona fisica, imprenditore o libero professionista, che indicherà il regime di favore prescelto.
L’adesione al Regime dei Minimi ha durata di cinque anni d’imposta e, comunque, fino al compimento dei 35 anni d’età del soggetto.
Le norme operative di accesso e permanenza al regime, come le cause di decadenza e fuoriuscita dal regime, rimangono le medesime previste dal D.L. 98/2011.
Aliquote Gestione Separata 2015: come riferito nella nostra Circolare 3 2015, la Circolare n. 27 del 5 febbraio 2015 l’INPS aveva disposto all’incremento dell’aliquota contributiva dovuta dai soggetti iscritti alla Gestione Separata e loro committenti introdotto dal Decreto Sviluppo, con la legge 7 agosto 2012, n. 134 di conversione del decreto legge 22 giugno 2012, n.83. Tale aumento è stato, per il 2015, sospeso.
Pertanto le aliquote di contribuzione 2015 sono determinate, come per il 2014 :
– 27,72% per gli iscritti alla sola Gestione Separata Inps,
– 20,50% per gli iscritti ad altra forma pensionistica obbligatoria e pensionati.
Rinvio termini abrogazione Comunicazione Dati Iva: il Decreto Milleproroghe rinvia l’abrogazione dell’adempimento annuale della Comunicazione dati Iva dei soggetti imprenditori e liberi professionisti dal 2015 all’anno 2016. Pertanto anche l’anticipazione dei termini della presentazione della Dichiarazione Annuale Iva sono posticipati al 28 febbraio 2017 (anno 2016) , in luogo del 28 febbraio 2016 (anno 2015).
Riapertura Rateizzazione Equitalia: il Decreto Milleproroghe riapre, per i soggetti decaduti da altre rateizzazioni fino al 31 dicembre 2014, i termini per l’accesso ad un nuovo piano di rateizzazione ordinaria (72 rate). La richiesta potrà essere effettuata entro il 31 luglio 2015. Le azioni esecutive verranno sospese in costanza della richiesta della rateizzazione.