18 Mar Fatturazione Elettronica Obbligatoria verso Pubblica Amministrazione
Dal prossimo 31 marzo 2015 gli uffici della Pubblica Amministrazione non accetteranno più, dai propri fornitori di beni e servizi, fatture in formato cartaceo. In forza dell’entrata in vigore definitiva dell’art.1 L.244/2007 si prevede l’obbligo di predisposizione, invio e conservazione delle fatture emesse in modalità elettronica.
Il Decreto Irpef (D.L. 66/2014), all’art. 25 comma 1, anticipa l’applicazione obbligatoria dell’emissione della fattura elettronica nei rapporti economici tra soggetti economici privati e pubblica amministrazione al 31 marzo 2015, per quelli non ancora indicati dal Decreto Ministero dell’Economia n.55 del 3 aprile 2013.
Dal 31 marzo p.v. i soggetti imprenditori, fornitori di beni e servizi verso la Pubblica Amministrazione, dovranno predisporre ed inviare le fatture attraverso il Sistema di Interscambio (SDI) in formato elettronico. A ciascun ufficio della Pubblica Amministrazione è assegnato un codice identificativo IPA da indicare nella fattura elettronica.
Il Sistema di Interscambio consente la verifica dell’iter di invio, accettazione e consegna della fattura all’ufficio della PA indicato, e relaziona, se del caso, degli errori di forma riscontrati nel documento o degli errori sostanziali indicati dall’ufficio di cui all’IPA.
La conservazione del documento dovrà avvenire in modalità elettronica per il periodo di 10 anni ai sensi del D.Lgs. 82/2005 coordinati dai D.M. 23 gennaio 2004 e D.M. 17 giugno 2014.